INFORMAZIONI
STORICHE
Questa
nave fu costruita nel 1938 dai cantieri Ansaldo di Genova per la REGIA
AZIENDA MONOPOLI BANANE ed era denominata RAMB III ed era destinata
al trasporto veloce delle banane per conto della marina mercantile Italiana.
ienda Con l'avvento della seconda guerra mondiale fu convertita in incrociatore
ausiliario, ed entrò a far parte della REGIA MARINA utilizzata
come unità di scorta.
L' 8 settembre 1943 mentre si trovava a Pola, fu catturata dai tedeschi
che la incorporarono nelle Kriegsmarine rinominandola KIEBITZ declassandola
a posamine. Il 5 novembre 1944, mentre era ormeggiata nel porto di Fiume,
durante un bombardamento aereo alleato della città, fu colpita
da tre bombe sganciate dagli aere americani, l'impatto fu tremendo,
provocò un incendio di grandi dimensioni che ne causo l'affondamento
su un fondale di circa 20 metri di profondità. Nel 1947 al termine
della guerra ,
gli jugoslavi la recuperarono e la trasportarono nei cantieri cantieri
Uljanik di Pola, per ricostruirla e riutilizzarla. I lavori di ricostruzione
durarono dal 1948 al 1952. In un primo momento si decise di ribattezzarla
MORNAR ( che significa marinaio) poi fu rinominata definitivamente
GALEB.
La ricostruzione portò alla lunghezza fuori tutto di 117 metri
ed un pescaggio medio di 5,6 metri. Fu modificato l'armamento installando
4 cannoni da 88 mm (ex tedeschi), 4 cannoni Bofors 40 mm, 6 impianti
20 mm Flakvierling anche questi di origine tedesca, due M2 Browning
12,7 mm e un impianto antisommergibili.
In seguito diventò nave scuola per gli allievi ufficiali della
Marina Jugoslava e come nave di rappresentanza del presidente Tito.
L'equipaggio era di 193 persone di cui 115 tra allievi ufficiali e istruttori.
Nel 1952, Tito vi imbarcò per la prima volta nel 1952 a Podgora,
passando in rassegna le navi della marina militare Yugoslava.
Da quell'anno il GALEB con a bordo il presidente Tito partecipò
a molte manifestazioni ed incontri internazionali :
- Nel marzo del 1953 risalì il Tamigi con Tito a bordo per l'incontro
a Londra con il Primo Ministro Winston Churchill.
- Nel 1954 partendo da Spalato, si recò in visita in Turchia.
- dal 31maggio al 10 giugno 1954 si recò in visita in Grecia.
- Il 30.11.1954 partì per una visita in India e Birmania, durante
il viaggio sostò Porto Said, Aden, Bombay, Vizagapatam, Calcutta,
Rangoon, Madras, Cochin e nuovamente Aden e Porto Said rientrando a
Fiume il 12 febbraio 1955.
Nel 1959 la nave subì lavori di ammodernamento ,furono eliminate
le artiglierie ex tedesche e aggiunte nuove dotazioni elettroniche.
Il
GALEB , rimase in servizio come nave di rappresentanza presidenziale
, fino alla morte di Tito, avvenuta nel 1980. Durante il servizio effettuò
549 giorni di crociera, 308 dei quali con Tito a bordo, percorrendo
86.062 miglia, visitando 18 stati di tre continenti, Europa, Asia e
Africa e ospitando 102 tra capi di stato e di governo. Tra gli uomini
di stato ospiti a bordo Paolo I e Federica di Grecia, il Negus d'Etiopia
Hailé Selassié, Re Hasan del Marocco, il presidente egiziano
Nasser, il Primo Ministro indiano Nehru, il Presidente dell'Indonesia
Sukarno, il Presidente del Ghana Nkrumah, il Presidente della Tunisia
Bourguiba, Sirimavo Bandaranaike, (Primo Ministro di Ceylon e prima
donna al mondo ad essere Primo Ministro), il Primo Ministro della Birmania
U Nu, il Presidente della Guinea Sékou Touré, l'Arcivescovo
di Cipro Makarios III, il leader sovietico Khruc?v, il Presidente
americano Kennedy, il leader cubano Fidel Castro. Dopo
la morte di Tito, la nave, effettuò l'ultimo viaggio in veste
di yacht di stato nel 1989.
Con
il disfacimento della ex-Jugoslavia la nave divenne proprietà
del governo della nuova Federazione Jugoslava. Nel corso della guerra
fra la Croazia e la vecchia Federazione Jugoslava la nave venne utilizzata
dalle forze federali per il blocco navale delle coste croate e nel 1992
partecipò all'evacuazione delle forze federali dalla Croazia.
Successivamente dopo essere stata radiata dalla Marina Federale e ceduta
al governo del Montenegro la nave nel 1996 fu messa all'asta dal governo
del Montenegro e il 20 giugno 2000 venne acquistata dall'armatore greco
John Paul Papanicolaou, allo scopo di trasformarla in uno yacht per
crociere di lusso. Fu rimorchiata al Cantiere di Martincica, presso
Fiume, lo stesso dove era stato restaurato e ricostruito il Christina
di Aristotele Onassis, acquistato dallo stesso Papanicolau. Il costo
per le riparazioni era stato valutato in 14 milioni di dollari, ma la
crisi economica internazionale seguita al 2001 ha sconsigliato l'investimento,
così il GALEB è stato lasciato all'ormeggio, accumulando
con il porto un debito di circa 500.000 Euro. Nel maggio 2006 fu venduta
come rottame ma il governo croato ne ha impedito la demolizione e la
nave è stata proclamata patrimonio culturale con un decreto del
Ministero dei Beni Culturali. La nave fu messa al'asta per 150.000 dollari
e fu acquistata dalla Municipalità di Fiume unica partecipante
all'asta.
La Municipalità di Fiume ha in progetto di restaurarla e trasformarla
in nave museo, nel frattempo la nave a causa dell'incuria è parzialmente
affondata per una falla apertasi nello scafo, la Municipalità
a provveduto al recupero ed alla riparazione urgente, inoltre sono state
controllate tutte le lamiere tramite gli ultrasuini.
Attualmente è ormeggiata alla diga foranea di Fiume in attesa
di restauro seppure utilizzata per piccoli eventi culturali.
HISTORICAL
INFO
This ship
was built in 1938 by Ansaldo shipyards in Genoa for the DIRECTOR COMPANY
MONOPOLY BANANAS and was named RAMB III and was destined for the fast
shipping of bananas behalf of the Italian merchant navy. ienda With
the advent of World War II it was converted into an auxiliary cruiser,
and became part of DIRECTOR'S MARINA used as a spare unit.
L '8 September 1943 while he was in Pula, was captured by the Germans
incorporated in the Kriegsmarine renaming Kiebitz downgraded to minelayer.
On November 5, 1944, while it was docked in the port of Rijeka, during
an Allied air bombardment of the city, was hit by three bombs dropped
by the Americans aere, the impact was tremendous, caused a large fire
that I cause the sinking of a depth of about 20 meters deep. In 1947,
at the end of the war, the Yugoslavs the recovered and transported in
yards Uljanik shipyard in Pula, to rebuild and reuse. The reconstruction
works lasted from 1948 to 1952 At first it was decided to rename it
MORNAR (which means sailor) then finally it was renamed GALEB.
The reconstruction led to an overall length of 117 meters and a mean
draft of 5.6 meters. It was modified by installing the equipment 4 88
mm cannons (former German), 4 guns Bofors 40 mm, 6 mm Flakvierling these
20 plants of German origin, two M2 Browning 12.7 mm and an anti-submarine
system.
He later became a training ship for cadets of the Navy and the Yugoslav
ship as representative of President Tito. The crew of 193 people of
which 115 between cadets and instructors.
In 1952, Tito will set sail for the first time in 1952 in Podgora, browsing
the Yugoslav Navy ships.
Since that year the GALEB on board with the president Tito participated
in many exhibitions and international events:
- In March 1953, sailed up the Thames with Tito aboard for the meeting
in London with Prime Minister Winston Churchill.
- In 1954, starting from Split, paid a visit to Turkey.
- From 31maggio to June 10, 1954 he visited Greece.
- On 11.30.1954 he left for a visit to India and Burma during the trip
stopped Port Said, Aden, Bombay, Vizagapatam, Calcutta, Rangoon, Madras,
Cochin and again returning to Port Said and Aden River February 12,
1955.
In 1959 the ship underwent modernization works were eliminated former
German artillery and added new electronic equipment.
The GALEB, remained in service as a ship of presidential representation,
until the death of Tito, which took place in 1980 during the 549 days
of service effected cruise, 308 of them with Tito aboard, covering 86,062
miles, visiting 18 countries on three continents, Europe, Asia and Africa
and hosting between 102 heads of state and government. Among the men
of state guests aboard Paul I and Federica of Greece, the Negus of Ethiopia,
Haile Selassie, King Hassan of Morocco, Egyptian President Nasser, India's
Prime Minister Nehru, President Sukarno of Indonesia, the President
of Ghana Nkrumah, President Bourguiba of Tunisia, Sirimavo Bandaranaike,
(Prime Minister of Ceylon and the first woman in the world to be the
Prime Minister), the Prime Minister of Burma U Nu, the President Sékou
Touré of Guinea, the Archbishop of Cyprus Makarios III, Soviet
leader Khruc? v, the American President Kennedy, the Cuban leader
Fidel Castro. After the death of Tito, the ship, he made his last trip
as a yacht was in 1989.
With the breakup of the former Yugoslavia, the ship became the property
of the government of the new Yugoslav federation. During the war between
Croatia and the former Yugoslav Federation, the ship was used by the
federal forces for the naval blockade of the Croatian coast, and in
1992 took part in the evacuation of federal forces from Croatia. Subsequently,
after being radiated by the Navy and sold to the Federal Government
of Montenegro in 1996 the ship was auctioned by the Government of Montenegro
and June 20, 2000 it was bought greek shipowner John Paul Papanicolaou,
in order to transform it into a yacht for luxury cruises. It was towed
to the Shipyard Martincica at River, where the same had been restored
and rebuilt Christina Aristotle Onassis, bought from the same Papanicolaou.
The cost of repairs was estimated at $ 14 million, but the international
economic crisis that followed the 2001 discouraged investment, so the
GALEB was left berth, accumulating a debt with the port of about 500,000
Euro. In May 2006, it was sold as scrap but the Croatian government
has prevented the demolition and the ship was declared a cultural heritage
with a decree of the Ministry of Cultural Heritage. The ship was put
al'asta for $ 150,000 and was purchased by the Municipality of Rijeka
sole participant in the auction.
The Municipality of Rijeka has plans to restore it and turn it into
a museum ship in the meantime the ship due to neglect is partially sunk
in a hole opened in the hull, the Municipality proceeded to recover
and repair urgent, we also were checked all sheets through ultrasuini.
She is currently moored at the breakwater River awaiting restoration
albeit used for small cultural events.
Gallerie
fotografiche
|
|
Photo
galleries
|