Nave di soccorso migranti     Rescue vessel
ALAN KURDI
al/at 22.12.2022 RESQ PEOPLE
Classificazione Classification R.I.Na n. 98216 - MN - special service - rescue - C - special navigation
Bandiera Flag Germania - Germany
Armatore Owner ROBERT KREBS KG GMBH & CO
Operatore Manager Sea- Eye
Impostazione chiglia Keel laid
Varo Launched 04.05.1951
Consegnata Delivered 1951
Cantiere navale Shipyard ROSSLAUER SCHIFFSWERFT GMBH & CO - DESSAU-ROSSLAU
Costruzione n. Yard number 234
Tipo di scafo Hull type scafo singolo - single hull
Materiale dello scafo Hull material acciaio ordinario - ordinary steel
Nominativo Internazionale Call Sign Y 3 C H -
I.M.O.   Internationa Maritme Organization 5285667
M.M.S.I.   Maritime Mobile Service Identify 211215130
Compartimento Marittimo Port of Registry Stralsund
Numero di Registro Official Number
Posizione attuale Actual position
Stazza Lorda Gross Tonnage 307 Tons
Stazza Netta Net Tonnage 92 Tons
Portata (estiva) DWT (summer) 117 Tonn
Lunghezza Max L.o.a. 38,58 m
Lunghezza tra le Pp L. between Pp 34,80 m
Larghezza max Breadth max 7,20 m
Altezza di costruzione Depth
Pescaggio Draught
Bordo libero (estate) Freeboard (summer) 400,00 mm
Motore principale Main Engine 1 - VEB SCHWERMASCHINENBAU 'KARL LIEBKNECHT - 8NVD36A - 360 rpm
Potenza Motori Engine power 221 kW
Eliche di propulsione Propellers 1 - passo fisso / fixed pitch
Velocità massima Max speed 10,0 kts
Navi gemelle Sister ships  
Inserita Posted
12.03.2023
Aggiornata al Last updated
12.03.2023
INFORMAZIONI STORICHE
PORT STATE CONTROLL
Varata il 4 giugno 1951 presso il cantiere navale VVW Roßlauer VEB, costruito in una serie di taglialegna e convertito come nave da ricognizione presso il cantiere navale Peene Wolgast
25 settembre 1951 Iscrizione nel registro navale come "Joh. L. Krüger" e messa in servizio per il servizio idrografico della RDT (SHD), porto di partenza di Stralsund, equipaggiamento finale come nave da ricognizione presso il cantiere navale Peene di Wolgast
Dal 27 dicembre 1951 al 6 gennaio 1952 primo viaggio di misurazione oceanografica
1958 Acquisizione da parte dell'Istituto Warnemünde per la ricerca marina
1 gennaio 1960 Cambio di proprietà, acquisizione da parte dell'Accademia delle Scienze
6 luglio 1961 ribattezzato "Professor Penck", poi "Professor Albrecht Penck", home port Rostock
1962 prima spedizione Spitsbergen nella Germania dell'Est, 2 x 78 giorni
Conversioni 1962/63
Dal 3 aprile al 22 luglio 1964 Prima spedizione atlantica, 111 giorni nel Golfo di Guinea
dal 1970 l'area operativa era limitata al Mare del Nord e al Mar Baltico
Conversioni del 1973
1992 Acquisizione da parte dello stato del Meclemburgo-Pomerania occidentale, armatore BMS Baltic Marine Service GmbH, operatore Istituto per la ricerca sul Mar Baltico Warnemünde
1994 ampie misure di ristrutturazione e ampliamento, equipaggiamento con moderna tecnologia a verricello
era nel periodo successivo per l'Istituto per la ricerca sul Mar Baltico Warnemünde circa 210 giorni all'anno nel Mar Baltico
Giugno 2010 ultimo viaggio di ricerca
21 agosto 2010 Dismissione dopo oltre 500.000 miglia nautiche al servizio della scienza
21 febbraio 2011 - Asta della società di gestione collettiva VEBEG, per 70.000 euro una società del settore dei servizi marittimi e della protezione dalla corrosione con sede ad Amburgo e Wismar si aggiudica l'appalto
.
Il Gruppo Krebs, che ha accettato nel marzo 2011 di collaborare con lo Stralsund Ozeaneum per l'utilizzo della nave. Successivamente la nave doveva essere utilizzata in inverno per "corsi di educazione marittima" e "viaggi di ricerca per classi studentesche". Sarebbe stata utilizzata anche come piattaforma di lavoro per i team di manutenzione delle turbine eoliche offshore. Il Gruppo Krebs, che ha acquistato la nave nel 2011, l'ha utilizzata per lavori su parchi eolici offshore e per il monitoraggio ambientale.
Nell'autunno 2018, la nave è stata venduta all'organizzazione non governativa Sea-Eye, che la utilizza come nave di salvataggio per rifugiati e migranti in difficoltà nel Mar Mediterraneo.
A luglio 2021 a malincuore , Sea-Eye si separa dalla loro nave di salvataggio ALAN KURDI. I frequenti fermi delle navi di soccorso hanno costretto Sea-Eye a vendere la nave di soccorso all'organizzazione italiana di soccorso in mare ResQ per 400.000 € per motivi finanziari. La nave sarà ora gestita con il nome ResQ PEOPLE. In futuro, Sea-Eye gestirà esclusivamente SEA-EYE 4.
I fermi delle navi civili di soccorso marittimo battenti bandiera tedesca da parte delle autorità italiane rappresentano un pesante onere finanziario per Sea-Eye. La guardia costiera italiana ha già arrestato due volte l'ALAN KURDI per motivi inconsistenti. Sea-Eye è riuscita a liberare la nave entrambe le volte dopo lunghe discussioni e con l'uso di mezzi legali. Il fermo delle navi di soccorso non solo impedisce a Sea-Eye di svolgere il proprio lavoro, ma costa anche enormi somme di denaro per spese portuali e legali.

Denominazioni
ex PROFESSOR ALBRECHT PENCK

Bandiere
HISTORICAL INFO
4 June 1951 Launched at VVW Roßlauer VEB shipyard, built in logger series and converted as a survey vessel at Peene Wolgast shipyard
25 September 1951 Entry in the naval register as "Joh. L. Krüger" and commissioning for the GDR Hydrographic Service (SHD), homeport Stralsund, final fitting out as a survey vessel at the Peene shipyard in Wolgast
From 27 December 1951 to 6 January 1952 first oceanographic survey voyage
1958 Takeover by the Warnemünde Institute for Marine Research
January 1, 1960 Change of ownership, acquisition by the Academy of Sciences
6 July 1961 renamed "Professor Penck", later "Professor Albrecht Penck", home port Rostock
1962 first Spitsbergen expedition to East Germany, 2 x 78 days
Conversions 1962/63
3 April to 22 July 1964 First Atlantic Expedition, 111 days in the Gulf of Guinea
from 1970 the operational area was limited to the North Sea and the Baltic Sea
Conversions from 1973
1992 Takeover by the state of Mecklenburg-Western Pomerania, shipowner BMS Baltic Marine Service GmbH, operator Baltic Sea Research Institute Warnemünde
1994 extensive renovation and expansion measures, equipped with modern winch technology
was in the later period for the Institute for Baltic Sea Research Warnemünde about 210 days a year in the Baltic Sea
June 2010 last research trip.
August 21, 2010 Decommissioned after more than 500,000 nautical miles in the service of science
February 21, 2011 - Auction of the collecting society VEBEG, for 70,000 euros a company from the sector of maritime services and corrosion protection based in Hamburg and Wismar wins the contract
.
She was then acquired through a tendering process by the Krebs Group, which agreed in March 2011 to cooperate with the Stralsund Ozeaneum for the use of the vessel. Subsequently, the ship was to be used in winter for "maritime education courses" and "research trips for student classes". She would also be used as a working platform for offshore wind turbine maintenance teams. The Krebs Group, which bought the vessel in 2011, used her for work on offshore wind farms and for environmental monitoring.
In autumn 2018, the ship was sold to the non-governmental organization Sea-Eye,[2] which uses her as a rescue boat for refugees and migrants in distress in the Mediterranean Sea.
On july 2021 with a heavy heart, Sea-Eye parts with their rescue ship ALAN KURDI. The frequent detentions of the rescue ships forced Sea-Eye to sell the rescue vessel to the Italian sea rescue organization ResQ for 400,000 € for financial reasons. The ship will now be operated under the name ResQ PEOPLE. In the future, Sea-Eye will exclusively operate the SEA-EYE 4.
The detentions of civil sea rescue ships flying the German flag by the Italian authorities are a heavy financial burden for Sea-Eye. The Italian coast guard already detained the ALAN KURDI twice on flimsy grounds. Sea-Eye managed to free the ship both times after lengthy discussions and with the use of legal means. The detention of the rescue ships not only prevents Sea-Eye from doing its work but also costs enormous sums of money for port and legal fees.
Former names
ex PROFESSOR ALBRECHT PENCK
Former flags

Galleria fotografica
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