Bandiera | Flag | Italiana
- Italian |
Armatore | Owner | Marina
Militare Italiana - Italian
Navy |
Varo | Launched | 03.12.1951 |
Entrata
in servizio | In
service | 19.08.1952
- in Italia il 22.02.1974 |
Cantiere
navale | Shipyard | General
Dynamics (Elect.Roat. Div.) Conneticut - U.S.A. |
Costruzione n. | Yard
number | |
Tipo
di scafo
| Hull
type | scafo
singolo - single hull |
Nominativo
Internazionale | Call
Sign | |
I.M.O.
International Maritime Organization
| |
M.M.S.I.
Maritime Mobile Service Identity | |
Numero
d'identificazione | Matriculation | 516 |
Porto
di base | Home
Port | Taranto |
Stazza
Lorda | Gross
Tonnage | |
Dislocamento
in superficie | D.
Surface | 2.050
Tonn |
Dislocamento
in immersione | D.
submerged | 2.700
Tonn |
Lunghezza
max | L.o.a.
| 90,2
m |
Larghezza
max | Breadth
max | 8,0
m |
Altezza
di costruzione | Depth
| |
Pescaggio | Draught | 5,70
m |
Motore
principale | Main
Engine | 3
- diesel/electric Fairbanks-Morse 38-D8-1/8-10 |
Motore
elettrico | Electric
engine | 2
- Westinghouse |
Potenza
Motori | Engine
Power | 5.600
Hp |
Eliche
di propulsione | Propellers |
2
- |
Velocità
massima | Max
speed | 15,5
kn superficie/surface - 18,30 immersione/submeged |
Armamento | Armament | 8
- tubi lanciasiluri/torpedo lauchers
tube 533 mm |
Strumentazioni
elettroniche | Electronic
equipments | 1-
radar scoperta di superficie/surface radar 1
- ecogoniometro/Ecg |
Autonomia | Range | |
Profondità
operativa | Depth | 213
m |
Equipaggio | Crew
| 83
- 8 ufficiali/officers + 75
sottufficali e comuni / pretty officers amd sailors |
Unità
gemelle | Sister
ship | LIVIO
PIOMARTA |
Radiato | Radiation |
31.10.1990 |
Inserita
| Posted |
05.02.2012 |
Aggiornata | Last
updated | 05.02.2012 |
INFORMAZIONI
STORICHE Questa unità fu costruita in U.S.A.
per la marina americana,in origine era denominato HARDER, apparteneva alla
classe TANG. La sua costruzione si basava in parte sugli standard dicostruzione
tedeschi della fine della guerra. Per le sue caratteristiche di navigazione, maggiore
velocità in immersione che in superficie poteva essere considerato più
un sottomarino che un sommergibile. All'origine era dotato di motori diesel elettrici
General Motors ad alta velocità, ma a causa dei problemi frequenti furono
sostituiti con motori diesel a cilindri contrapposti di media velocità
di derivazione aeronautica di dimensioni maggiori. Per poter installara questi
motori, l'unità nel 1958 fu sottoposta a dei lavori per essere allungata
di circa tre metri presso i cantieri Portsmouth Naval Shipyard di Kittery nel
Maine. In seguito tra il 1968 e il 1969 fu
sottoposta a nuovi lavori di allungamento dello scafo alla base navale di Charleston
nella Carolina del Sud al fine di consentire l'installazione di nuove apparecchiature
elettroniche tra cui un nuovo sonar.Nel
1973 dopo un periodo trascorso in estremo oriente, l'unita fece ritorno a San
Diego in California (5 aprile) , il 25 giugno venne imbarcato l'equipaggio italiano
per prendere conoscenza con l'unità che il 2 luglio fu radiata dalla US
Navy. Il 10 luglio fu consegnata alla Marina Militare destinata alla base di Taranto
dove prestò servizio fino al disarmo, avvenuto il 28 febbraio 1986. I
dati e le informazioni indicati nella pagina sono stati riportati dai siti:
Marina Militare Italiana. HISTORICAL
INFO This
unit was constructed in the U.S.A. for the U.S. Navy, was originally called HARDER,
belonged to the class TANG. Its construction was based in part on standards
dicostruzione the Germans after the war. For its navigation features, faster underwater
than on the surface could be considered more a submarine a submarine. At the origin
was equipped with diesel engines electric General Motors high-speed, but because
of the frequent problems were replaced with diesel engines opposed cylinders of
average speed of aeronautical derivation of larger dimensions. To these engines
will install the unit in 1958 was subjected to the work to be lengthened by about
three meters at the shipyards Portsmouth Naval Shipyard of Kittery, Maine. Then
between 1968 and 1969 was subjected to new works by lengthening the hull at the
Charleston Naval Base in South Carolina in order to allow the installation of
new electronic equipment including a new sonar.Nel 1973 after a stint in Far East,
the unit returned to San Diego, California (April 5), June 25 aboard the Italian
team was to get familiar with the unit on July 2 was radiated by the U.S. Navy.
On July 10, was delivered to the Navy for use in the base of Taranto, where he
served until decommissioning, which occurred February 28, 1986. The
data and information indicated on the page have been reported from the sites:
the Italian Navy.
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