Nave passeggeri     Passenger ship
CONTE VERDE
Classificazione
Classification L.R. n. 21983 -
Bandiera
Flag Italiana - Italian
Armatore
Owner 1925-1932 : Lloyd Sabaudo
1932-1943 : Lloyd Triestino
Impostazione chiglia Keel laid 16.01.1920
Varo
Launched 21.10.1922
Consegna
Delivered 04.04.1923
Cantiere navale
Shipyard William Beardmore & Co. of Glasgow - Scotland
Costruzione n.
Yard number 612
Tipo di scafo
Hull type Scafo singolo - single hull
Materiale dello scafo
Hull material acciaio - steel
Nominativo Internazionale
Call Sign I B G I -
I.M.O.   International Maritime Organization
M.M.S.I.   Maritime Mobile Service Identify
Compartimento marittimo
Port of Registry Trieste
Numero di Registro Official Number 321
Stazza Lorda
Gross Tonnage 18.865 Tons
Stazza Netta
Net Tonnage 11.527 Tons
Portata ( estiva )
DWT (summer)
Lunghezza max
L.o.a. 180,10 m
Lunghezza tra le Pp L. between Pp 173,80 m
Larghezza max
Breadth max 22,61 m
Altezza di costruzione
Depth
Pescaggio max
Draught max 10,70 m
Bordo libero
Freeboard
Motore principale
Main engine 4 - caldaie a vapore / steam boilers
2 - turbine a vapore / steam turbine
Potenza motore
Engine power 19.200 Hp
Velocità max
Speed max 19,50 kn
Eliche di propulsione
Propellers 2 - passo fisso / fixed pitch
Passeggeri
Passengers 450 - prima classe / 1st class
200 - seconda classe / 2nd class
1.780 - terza classe / 3rd class
Equipaggio Crew 400
Bunker Bunker
Navi gemelle Sister ship
Affondata Sunk
07. 1945
Inserita
Posted
08.10.2016
Aggiornata al Last updated
08.10.2016
 INFORMAZIONI STORICHE
Questo transatlantico fu costruito nei cantieri scozzesi William Beardmore & Co a Dalmuir, nei pressi di Glasgow, per la compagnia di navigazione Lloyd Sabaudo di Genova.
La sua costruzione avvenne nei cantieri navali William Beardmore & Co di Glasgow. Fu varata il 21 ottobre 1922 con il nome di Conte Verde, in onore di Amedeo VI di Savoia, Conte di Savoia e Conte d'Aosta, Moriana e Nizza dal 1383 al 1391.

Nel 1932 il Lloyd Sabaudo confluì nella nuova Società Italia di Navigazione ed il Conte Verde entrò in servizio per questa società navigando sotto le insegne del Lloyd Triestino che lo destinò alle rotte dell'Estremo Oriente per un collegamento tra Trieste e Shanghai attraverso Suez, Bombay, Colombo, Singapore e Hong Kong. Per il servizio sulla nuova rotta la nave venne sottoposta a lavori di riallestimento con riduzione dei posti, con le cabine di prima classe che potevano ospitare 250 passeggeri, 170 i posti di seconda classe e 220 quelli di terza classe, ampliando così gli spazi.
Allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale il Conte Verde si trovava nel porto cinese di Shanghai e lì rimase sotto la "protezione" della Marina giapponese finché, qualche tempo dopo l'8 settembre 1943 successivamente all'armistizio dell'Italia con gli alleati l'equipaggio incendiò la nave per evitarne l'utilizzo da parte dei giapponesi, che però nel luglio 1944 recuperarono lo scafo a scopo di ripararlo. La nave venne colpita e affondata il successivo 8 agosto dalle bombe lanciate da un B-24 americano. I giapponesi recuperarono nuovamente lo scafo rimettendolo in cantiere per le riparazioni dopo averlo riportato a galla, trasformando la nave in una nave trasporto truppe ribattezzandola Kotobuki Maru e trasportandola, nel giugno 1945, a Maizuru nella Prefettura di Kyoto, dove venne nuovamente colpita dai bombardieri americani il 25 luglio.Lo scafo venne riportato ancora a galla nel 1949 per essere avviato alla demolizione (avvenuta nel 1951)
Denominazioni Bandiere
HISTORICAL INFO
This ocean liner was built in Scottish shipyards William Beardmore & Co in Dalmuir, near Glasgow, to the shipping company Lloyd Savoy Genoa.
Its construction took place in the shipyards William Beardmore & Co of Glasgow. It was launched October 21, 1922 under the name of Conte Verde, in honor of Amedeo VI of Savoy, Count of Savoy and the Count of Aosta, Moriana and Nice from 1383 to 1391.
In 1932 Lloyd Savoy merged into the new Italian Navigation Company and the Conte Verde entered service for this company sailing under the flag of Lloyd who assigned it to the Far East route for a connection between Trieste and Shanghai through Suez, Bombay, Colombo, Singapore and Hong Kong. For service on the new route the ship was subjected to work re-equipping with the reduction in posts, with first-class cabins that could accommodate 250 passengers, 170 second class seats and 220 third-class ones, thus expanding the space.
At the outbreak of World War II the Conte Verde was in the Chinese port of Shanghai and remained there under the "protection" of the Japanese Navy until, some time after September 8, 1943 after Italy's armistice with the Allies crew set fire to the ship to prevent its use by the Japanese, but in July 1944 recovered the hull in order to repair it. The ship was hit and sunk the next 8 August by bombs dropped from an American B-24. The Japanese recovered again the hull putting him back in the pipeline for repairs after it resurfaced, turning the ship into a troopship renamed Kotobuki Maru and transporting it, in June 1945, Maizuru in Kyoto Prefecture, where he was again hit by American bombers 25 luglio.Lo hull was still resurfaced in 1949 to start the demolition (in 1951)

Former names Former flags
Galleria fotografica
Photo gallery

Web Master Enrico Veneruso©2007-2016