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Nave da passeggeri Ocean liner |
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REX
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Classificazione | Classification | L.R.S. n. - 31957 - | |||||
Bandiera | Flag | Italiana - Italian | |||||
Armatore | Owner | Navigazione Generale Italiana | |||||
Operatore | Manager | Navigazione Generale Italiana | |||||
Impostazione chiglia | Keel laid | 27.04.1930 | |||||
Varo | Launched | 01.08.1931 | |||||
Consegnata | Delivered | 29.09.1932 | |||||
Cantiere navale | Shipyard | Cantieri Navali Ansaldo - Sestri Ponente - ITALY | |||||
Costruzione n. | Yard number | 296 | |||||
Tipo di scafo | Hull type | scafo singolo - single hull | |||||
Materiale dello scafo | Hull material | acciao - steel | |||||
Nominativo Internazionale | Call Sign | I C E J - | |||||
I.M.O. Internationa Maritime Organization | 5607613 | ||||||
M.M.S.I. Maritime Mobile Service Identify | |||||||
Compartimento Marittimo | Port of Registry | Genova | |||||
Numero di Registro | Official Number | 1.701 | |||||
Posizione attuale | Actual position |
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Stazza Lorda | Gross Tonnage | 51.062 Tons | |||||
Stazza Netta | Net Tonnage | 30.628 Tons | |||||
Portata (estiva) | DWT (summer) | ||||||
Dislocamento max | Displacement max | 50.100 Tonn | |||||
Lunghezza max | L.o.a. | 268,20 m | |||||
Lunghezza tra le Pp | L. between Pp | 254,20 m | |||||
Larghezza max | Breadth max | 29,60 m | |||||
Altezza di costruzione | Depth | 9,35 m | |||||
Pescaggio Max | Draugth max | ||||||
Bordo libero | Freeboard | ||||||
Motore principale | Main Engine | 4 - turbine a vapore / steam turbines | |||||
Potenza Motori | Engine Power | 136.000 HP | |||||
Eliche di propulsione | Propellers | 4 - passo fisso / fixed pitch | |||||
Velocità massima | Max speed | 28,0 kn | |||||
Passeggeri | Passengers | 2.026 (1^: 378 -SPECIAL:: 378 -TURISTIC : 410 -3^ : 860 | |||||
Equipaggio | Crew | 870 | |||||
Ponti | Decks | ||||||
Navi gemelle | Sister ship | ||||||
Mezzi di carico | Cargo gear | ||||||
Affondata | Sunk |
Baia di Trieste 08.09.1944
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Inserita il | Posted |
10.09.2017
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Aggiornata al | Last updated |
10.09.2017
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Il Rex era caratterizzato dai tipici fumaioli bassi colorati a strisce rosse, bianche e verdi, come tricolore italiano, che già dall'epoca era il segno distintivo delle navi della Italia Flotte Riunite. Il sistema di propulsione era composto da quattro gruppi di turbine che azionavano quattro eliche a 4 pale, di circa 5 metri di diametro. La potenza dichiarata dall' Ansaldo era di 120.000 cavalli, in realtà la capacità vera, tenuta segreta per ragioni di mercato, raggiungeva i 140.000 cavalli. é L'intero progetto venne rivisto più volte e si decise anche di farlo visionare dal cantiere tedesco che aveva costruito il Bremen e l'Europa (i transatlantici considerati i migliori dell'epoca per innovazione costruttiva). Il livello qualitativo era elevatissimo per gli standard dell'epoca. Il 22 settembre 1932 il Rex fu consegnato alla compagnia Italia Flotte Riunite, creata con la fusione delle flotte delle società Navigazione Generale Italiana, Lloyd Sabaudo e Cosulich. Il viaggio inaugurale iniziò, agli ordini del comandante superiore CSLC Francesco Tarabotto, a Genova il 27 settembre 1932 con a bordo 1872 passeggeri. Durante il viaggio si ebbero dei problemi alla centrale elettrica di bordo che resero ingovernabile il timone, costringendo la nave a fermarsi 2 giorni a Gibilterra, per attendere delle parti di ricambio inviate con la motonave Vulcania (stessa compagnia) e ripartì poi per New York usando tutti i generatori di emergenza. A causa di questo inconveniente alcuni passeggeri rinunciarono al viaggio ed in treno si recarono in Germania per imbarcarsi sul transatlantico Europa. Quando giunsero a New York trovarono il Rex già ormeggiato. Il Rex conquistò il Nastro Azzurro nell'agosto 1933 con una velocità media di traversata di 28,92 nodi, strappando il record precedentemente detenuto dal transatlantico tedesco Europa, gemello del Bremen. Il viaggio del record iniziò alle ore 11:30 del 10 agosto 1933 quando la nave salpò da Genova alla volta di New York con Francesco Tarabotto quale comandante. Durante quel viaggio riuscì a percorrere le 3181 miglia che separano Gibilterra dal faro di Ambrose in 4 giorni, 13 ore e 58 minuti. Il massimo percorso effettuato in un solo giorno fu di 736 miglia, alla velocità media di 30,6 nodi. Rappresentava uno dei vanti dell'era fascista. Il Rex e il Conte di Savoia erano le uniche navi italiane in grado di competere con i grandi transatlantici dell'epoca. Il record resistette fino al 3 giugno 1935, quando gli fu strappato dal transatlantico francese Normandie di 79.280 tonnellate, al suo viaggio inaugurale al comando dell'autorevolissimo commandant Rene Pugnet. Il 12 maggio 1938 il Rex venne intercettato a 1.100 chilometri a largo della costa orientale degli Stati Uniti da tre bombardieri pesanti Boeing B-17 Flying Fortress che diedero in questo modo una dimostrazione propagandistica della crescente potenza aerea americana. Allo scoppio della seconda guerra mondiale, allorché le navi inglesi, francesi e tedesche cessarono i servizi commerciali, divenne il più grande transatlantico a operare in Atlantico continuando il trasporto passeggeri. Nel maggio 1940 in previsione dell'entrata in guerra dell'Italia, il Rex fece il suo ultimo viaggio come transatlantico commerciale. Si decise di lasciarlo nel sicuro porto di Genova, ma dopo il bombardamento della città da parte della marina francese fu trasferito a Trieste. A seguito dell'armistizio cadde in mano dei tedeschi che, nel tentativo di spostarlo nella più sicura baia di Capodistria, lo fecero L'8 settembre 1944 il Rex si trovava nelle vicinanze di Trieste, tra Isola d'Istria e Capodistria, oggi in Slovenia, dove fu avvistato dai ricognitori della Royal Air Force e quindi bombardato con 123 razzi. La nave bruciò per quattro giorni prima di affondare. Stessa sorte era toccata al transatlantico Conte di Savoia della stessa compagnia di navigazione bombardato dalla RAF nel 1943 nella laguna di Venezia. Dopo la guerra fu considerata la possibilità di recuperare lo splendido Rex ma, valutata l'impresa come antieconomica, ed essendo inoltre il relitto in acque jugoslave fu smantellato sul posto tra il 1947 ed il 1958.
Commissioned
by the Italian General Navigation at Ansaldo Shipyards of Sestri Ponente,
his design was entrusted to Ing. Naval Achille Piazzai. The construction
began on April 27, 1930. On 1 August 1931, King Victor Emmanuel III
with Queen Elena, who was the godmother, took part in the march.
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