Cacciatorpediniere 
Destroyer
INTREPIDO
( Intrepido Maxima Ardua)
Bandiera Flag Italiana - Italian
Armatore Owner Regia Marina Militare Italiana - Italian Royal Navy
Impostazione chiglia Keel laid 01.06.1910
Varo Launched 07.08.1912
Entrata in servizio In service 06.02.1913
Cantiere navale Shipyard Cantieri Pattison - Napoli - ITALY
Costruzione n. Yard number
Tipo di scafo
Hull type scafo singolo - single hull
Materiale scafo Hull material acciaio - steel
Nominativo Internazionale Call Sign
Numero d'identificazione ID Number
Porto di base Home Port Taranto

Dislocamento max

DWT max 720 Tonn
Lunghezza max L.o.a. 73 m
Larghezza max
Breadth max 7,30 m
Altezza di costruzione Depth
Pescaggio max
Draught max 2,66 m
Motore principale Main Engine 4 - caldaie - 2 turbine a vapore /steam turbeen
Potenza Motori Engine Power 16.000 Hp
Eliche di propulsione Propellers 2 - passo fisso / fixed pitch
Velocità massima Max speed 30,0 kn
Armamento Arms 5 cannoni/guns 102/35
1 mitragliera/gun machine 40/39
4 tubi lanciasiluri AS/torpedo lauchers 450 mm
Strumentazioni
elettroniche
Electronic
equipments
Velivoli Aircraft no
Autonomia Range 1.440 mg a/at 14 kn
Equipaggio Crew 79 - 5 Ufficiali/Officers + 74 Sottufficiali e marinai / Pretty Officers and sailors
Bunker Bunker carbone 95 Tonn
Navi gemelle Sister ship IMPAVIDO - IMPETUOSO - INSIDIOSO - IRREQUIETO -INDOMITO
Affondata Sunk
04.12.1915
Inserita
Posted
27.11.2013
Aggiornata Last updated
27.11.2013

                                                              INFORMAZIONI STORICHE 
Costituiva una classe, di 6 unità:IMPAVIDO - INSIDIOSO - INDOMITO - IRREQUIETO - IMPETUOSO - INTREPIDO
Le navi di questa classe furono costruite dai Pattison di Napoli e Orlando di Livorno.
Furono i primi cacciatorpediniere italiani a montare turbine al posto delle motrici alternative allora in uso.
Le navi avevano buone qualità nautiche, veloci e dotate di buon armamento, e furono prese a modello progettuale per le successive classi Pilo, Sirtori, La Masa e Generali.
Tutte sopravvissero alla prima guerra mondiale. Nel 1929 vennero declassate a torpediniere.
Tutte furono radiate alla fine degli anni Trenta, ad eccezione della RN Insidioso che restò in attività sino alla sua perdita avvenuta durante la seconda guerra mondiale.
Il 4 dicembre 1915 mentre rientrava da una missione di pattugliamento antisommergibile, giunta a sud di Capo Linguetta urtò una mina che le fece saltare la prora. Per evitarne l'affondamento fu portata su un basso fondale.
Non ritenendo tuttavia conveniente il suo recupero venne asportato quanto possibile e l'unità fu abbandonata.
In seguito lo scafo scivolò in acque più profonde, fermandosi su un fondale di 35 metri dove ancora giace.
Il relitto della nave è stato individuato nell’aprile 2007, semidistrutto e sparso su fondali di circa 32 metri, nei pressi di Punta Linguetta


I dati e le informazioni sono stati ricavati dal sito del Ministero della difesa alla sezione Marina Militare Italiana

                                                                                  HISTORICAL INFO
Constitute a class of 6 units:IMPAVIDO - INSIDIOSO - INDOMITO - IRREQUIETO - IMPETUOSO - INTREPIDO
The ships of this class were built by Pattison Naples and Orlando in Livorno.
They were the first Italian destroyers to mount turbines instead of driving alternatives then in use.
The ships had good seaworthiness , speed and equipped with good weapons , and were taken as a model project for the following classes Pilo , Sirtori , Masa and Conditions.
All survived the First World War. In 1929 were downgraded to torpedo boats .
All were radiated at the end of the thirties, with the exception of RN Insidious which remained in business until his loss occurred during the Second World War.
On December 4, 1915 while returning from a mission of anti-submarine patrol , reached south of Cape tongue struck a mine that blew the bow . To prevent the sinking was brought on a shallow water .
Not being convenient , however, his recovery was removed as far as possible , and the unit was abandoned.
Following the hull slid into deeper water , stopping at a depth of 35 meters where it still lies .
The wreck was identified in April 2007 , partially destroyed and scattered at depths of about 32 meters , close to Punta Tab

Data and information were obtained from the website of the Ministry of Defense in section Italian Navy.

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