Nave da passeggeri          Ocean liner 

RAFFAELLO 
Bandiera Flag Italiana   -  Italian
Armatore Owner Società Italia di Navigazione - Trieste - ITALY
Operatore Manager  
Impostazione chiglia Keel laid  
Varo Launched 24.03.1963
Consegnata Delivered 25.07.1965
Cantiere navale Shipyard Cantieri Riuniti dell'Adriatico - Trieste - Italia
Costruzione n. Yard number 1864
Tipo di scafo Hull type scafo singolo - single hull
Materiale dello scafo Hull material acciao - steel
Nominativo Internazionale Call Sign I B L O -
I.M.O.    Internationa Maritime Organization 5289106
M.M.S.I.   Maritime Mobile Service Identify
Compartimento Marittimo Port of Registry Genova
Numero di Registro Official Number GE-3353
Posizione attuale Actual position
Stazza Lorda Gross Tonnage 45.933 Tons
Stazza Netta Net Tonnage 24.557 Tons
Portata (estiva) DWT (summer) 9.101 Tonn
Dislocamento max Displacement max 42.000 Tonn
Lunghezza max L.o.a. 275,72 m
Lunghezza tra le Pp L. between Pp 244,0 m
Larghezza max Breadth max 31,04 m
Altezza di costruzione Depth 15,78 m
Pescaggio Max Draugth max 10,40 m
Bordo libero Freeboard
Motore principale Main Engine 4 - turbine a vapore/steam turbines Ansaldo
Potenza Motori Engine Power 63.990 Kw
Eliche di propulsione Propellers 2 - passo fisso/fixed pitch
Velocità massima Max speed 30.43 kn
Passeggeri Passengers 1.775
Equipaggio Crew 720
Ponti Decks passeggeri/passengers 11
Navi gemelle Sister ship MICHELANGELO
Mezzi di carico Cargo gear 2 - bighi/derricks x 10 Tonn - 2 bighi/derricks x 2 Tonn
Affondata Sunk
21.11.82
Inserita il Posted
19.10.2008
Aggiornata al Last updated
10.08.2011
INFORMAZIONI STORICHE

La Raffaello fu costruita nei Cantieri Riuniti dell'Adriatico e fu varata il 24 Marzo 1963 , era la gemella della Michelangelo.La madrina della nave fu la signora Giuliana Merzagora, la moglie del presidente del Senato.
Poco dopo le prove in mare, rientrò in cantiere per effettuare alcune modifiche alle eliche e ad alcune parti della trasmissione al fine di eliminare le forti vibrazioni che si notavano in avanzamento alla velocità massima.Queste modifiche terminarono nel Giugno 1965, e in seguito le stesse modifiche furono apportate anche alla Michelangelo.
Il 10 Luglio 1965 fu pronta ed inizò il suo viaggio inaugurale: partì per una crociera di 7 giorni nel mediterraneo passando per Cannes, Malta, il Pireo e Napoli. Fra i passeggeri ci furono il presidente del Senato Merzagora con la moglie.
Il 25 Luglio partì da Genova con 1.121 passeggeri per il suo primo viaggio per New York, iniziando così l'attività per cui fu costruita.
All'origine era leggermente più veloce della sua gemella Michelangelo, grazie allo scafo leggermente più stretto, ma quando alla Michelangelo furono apportate le stesse modifiche diventò a sua volta la più veloce.
All suo solo 5° viaggio , Il 31.10.1965, si trovava 1300 miglia da New York e navigava con condizioni meteo burrascose, a causa di un errore in sala macchine scoppio incendio che mise fuori uso il quadro elettrico e costrinse la nave ad avanzare con una sola elica e senza stabilizzatori.. Siccome le previsioni davano un peggioramento del tempo il comandante Oscar Ribari, decise di tornare indietro, e durante virata lo sbandamento della nave causò ferimento lieve di una sessantina di passeggeri., la nave rientrò a Genova, il 6 Novembre, dove fu sottoposta ai lavori di riparazione. Il 19 Maggio 1970 entrò in collisione con la petroliera norvegese Cuyahoga, nella baia di Algeciras a sud della Spagna. ,fortunatamente non ci furono vittime ma la Raffaello fu costretta a sospendere il viaggio fermandosi 8 giorni a Gibilterra per le riparazioni temporanee.
Le disgrazie sembravano non finire mai, Il 28 settembre 1973, al comando del capitano Dario de Visintini, dopo soli 40 miglia da Napoli, a causa di un avaria all'apparato motore, la nave dovette invertire la rotta e dirigersi verso Genova per le riparazioni che durarono fino al 6 Ottobre, con 1.144 passeggeri a bordo e a totali spese della compagnia.
Nel 1966, dopo il grave incidente accaduto alla Michelangelo in mezzo all'Atlantico, (In quell'incidente, un onda anomala sfondò la parte frontale della Michelangelo, provocando la morte la morte di 3 persone e molti feriti.),anche sulla Raffello furono sostituite le lamiere in lega di alluminio della parte frontale con lamiere in acciaio.
L'11 Maggio 1966 durante il viaggio per New York, la Raffaello fu la protagonista di un evento finalmente positivo ed unico nel suo genere, trasportava alcune Alfa Romeo Spider 1600, da presentare al mercato americano, un esemplare era esposto durante il viaggio, nel salone delle feste di prima classe, mentre, per la prima volta nella storia della marineria, due vetture usavano come pista il ponte lido di prima classe scorazzando avanti e indietro.
Benchè la Raffaello fosse leggermente più grande della sua gemella (solo 22 tonnellate di stazza ) ed ugualmente splendida, visse sempre all'ombra della Michelangelo che fu sempre trattata un po' come la regina della società di navigazione, per cui quando le due navi incominciarono a perdere passeggeri per i viaggi di linea, a causa della concorrenza aerea, la Raffaello fu per viaggi da crociera, mentre la Michelangelo continuava le sua traversate nell'Atlantico.

Il 21 Aprile 1975 la Raffaello lasciò New York per l'ultima volta, ed il 30 Aprile 1975 gettò le ancore per l'ultima volta nel porto di Genova dopo 113 viaggi per New York e fu posta in disarmo.Il 6 Giugno fu trasferita a La Spezia, nella baia di Portovenere, dove fu raggiunta un mese più tardi dalla Michelangelo, malinconicamente vicine al noto cantiere di demolizione, ma per fortuna non furono demolite in Italia.
Nella primavera 1977 la Raffaello partì per il suo ultimo viaggio, passando attorno alla penisola arabica fino ad arrivare al porto di Bushire, nel sudovest dell'Iran (all'epoca, la Persia). Qui fu trasformata in caserma galleggiante, capace di ospitare 1800 persone. Fortunatamente mantenne il suo nome e nel suo equipaggio vennero inclusi 50 italiani incaricati della cura e manutenzione della nave.Verso la fine degli anni '70 lo Shah venne cacciato via, e gli italiani dovettero rientrare in Italia, lasciando la nave.
Sotto il governo iraniano la Raffaello venne trascurata, fu abbandonata a degradarsi sotto il sole.

Un'esemplare testimonianza di quel periodo è il ricordo dell'ufficiale iraniano Yassan Behzad, il quale racconta:

"Ho vissuto a bordo della Raffaello nel porto di Bushire per quasi due anni dal 1978 al 79. Al termine del regime Imperiale causato dalla rivoluzione Islamica la nave fu depredata e spogliata delle attrezzature e pesantemente danneggiata dagli abitanti locali fino a quando con l'andare fuori uso degli impianti desalinizzatori diventò inabitabile e i topi se ne impossessarono. Allo scoppiare della guerra contro l'Iraq la Raffaello era stata presa dagli iracheni come punto di riferimento per bombardare il porto di Bushire; così si decise di rimorchiarla a 1000 metri dalla costa e di ancorarla con a bordo alcuni uomini della marina militare a guardia della stessa. Un mattino durante il primo anno della guerra Iran/Iraq essa fu colpita da un siluro iracheno ed affondò sul basso fondale del Golfo Persico, dove fu ulteriormente depredata dai subacquei locali in cerca di ricordi e pezzi di recupero. E' stato il posto migliore in cui ho trascorso due anni della mia vita e conservo ancora la chiave della mia cabina nel mio portachiavi".( Questa Testimonianza è stata tratta dal sito www.michelangelo-raffaello.com ).

Il 17 Novembre 1983 fu bombardata e incendiata dall'aviazione irachena durante la guerra Iran - Iraq. Niente è cambiato da dopo che una nave da carico iraniana, l'Iran Salam, s'incagliò nel relitto della Raffaello, riportando seri danni allo scafo. Così il relitto della grande Raffaello, testimonianza, insieme alla gemella Michelangelo, della nostra Marina che fu, giace ancora semiaffondato nei bassi fondali di Bushire, non essendo più stato ceduto a nessun demolitore. Ironia della storia, il relitto si trova a soli 2 Km dalla centrale nucleare di Heleylah (a pochi Km a sud di Bushehr), una delle centrali oggi al centro di molte tensioni internazionali . Al momento (settembre 2007) ci risulta che il relitto si trovi coperto da 7 metri di acqua e sia stato da poco acquistato da un'impresa privata che potrebbe procedere molto presto alla sua definitiva demolizione ed asportazione dal fondale.

Queste informazioni storiche sono tratte dal sito www.michelangelo-raffaello.com

HISTORICAL INFO

S/s Raffaello was built in the Cantieri Riuniti of the Adriatic Sea and was launched on 24 March 1963, was the sister of Michelangelo. The ship was launched by Mrs. Giuliana Merzagora, the wife of the chairman of the Italian Senate.
Shortly after the seatrials, the ship returned to the shipyard to make some modifications to propellers and some parts of the transmission in order to eliminate severe vibrations noted at full speed . These modifies finished in June 1965 were later carried out aboard Michelangelo too.
On 10 July 1965 the ship was ready and began its maiden trip and left for a 7-day cruise in the Mediterranean sea via Cannes, Malta, Piraeus and Naples. Among the passengers there were the chairman of the Senate mr. Merzagora with his wife.
On 25 July the ship left Genoa with 1121 passengers for her first trip to New York, thus starting her activity purpose of her building.
Originally, it was slightly faster than its sister Michelangelo, due to the hull slightly closer, but when Michelangelo had been modified, this one became the fastest.
During his 5th trip, on 31th Oct.1965, Raffaello was 1300 miles from New York and sailed with stormy weather, because of a human-error in the engine room, fire involved the electrical panel and forced the ship to sail with only one propeller and without stabilizers .. Since the meteo-forecasts gave a worsening of the weather, the Master Oscar Ribari, decided to reverse the route, this manoeuvre caused slight injuries to about sixty passengers., The ship returned to Genoa, on 6th November, where she was subjected to repairs. On 19th May 1970 collided with the Norwegian tanker Cuyahoga, in the Bay of Algeciras in southern Spain. Fortunately there were no victims but the Raffaello was forced to suspend her cruise, stopping 8 days in Gibraltar for temporary repairs.
The bad luck seemed not finish ever, on 28th September 1973, under the command of Captain Dario de Visintini, after only 40 miles from Naples, because of a failure of engines the vessel had to reverse her course and head towards Genoa for repairs that lasted until 6th October, with 1144 passengers on board at company total charge.
In 1966, after the serious accident happened at the Michelangelo among Atlantic ocean, (In that accident, an enormous wave distroyed the front framing of Michelangelo, causing the death of 3 people and many wounded.) Prudently even on Raffello were replaced the light alloy front frame with steel plates.
On 11 May 1966 while travelling to New York, s/s Raffaello was the protagonist of an event finally positive and unique in its kind. Some Alfa Romeo Spider 1600, to be presented to the American market, a sample was exposed during the journey, were put in the hall of the first class holding, while for the first time in the history of seafaring, two cars run along the first class lido deck going forward and back.
Although s/s Raffaello was slightly larger than its sister (only 22 tonnes) and equally beautiful, always lived in the shadow of Michelangelo who was always treated somewhat as the queen of the shipping company, so when the two ships began to lose passengers for scheduled trips, because of airlines competition, the Raffaello was used like a cruiser, while the Michelangelo continued its crossings in the Atlantic.
On 21 April 1975, s/s Raffaello left New York for the last time, and on 30th April 1975 had been moored for the last time in the port of Genoa after 113 trips to New York; then Raffaello was layed in ordinary.On June 6th, was transferred to La Spezia, in the bay of Portovenere, where was reached a month later by Michelangelo, sadly close to the famous scrapping yard, but fortunately twin ships were not demolished in Italy.
During spring of 1977, s/s Raffaello left for her final journey, passing around the Arabian peninsula until she reached the port of Bushire, in southwest Iran (at the time, Persia). Here was transformed into a floating barracks, capable of 1,800 accomodations. Fortunately mantained her name and her crew included 50 Italians responsible for the care and maintenance of the ship. Toward the late'70s the Shah government was pulled down, and the Italians had to return to Italy, leaving the ship.
Under the Iranian government the Raffaello was neglected, was left to deteriorate under the sun.
An exemplary witness of that period is the memory guidance of the Iranian Yassan Behzad, who says:
"I have lived aboard the Raffaello in the port of Bushire for almost two years since 1978 to 79. At the end of the Imperial Islamic revolution the ship was plundered and stripped of equipments and heavily damaged by local people, until the failure of desalinated water plants rendered uninhabitable the ship and mices became the owners. At the outbreak of war against Iraq, the Raffaello was taken by Iraqis as a reference point to bomb the port of Bushire, so it was decided to tow it to 1000 meters from the coast and to anchor it with some men aboard the ship to guard it. A morning during the first year of the Iran / Iraq war it was hit by a torpedo and sunk in the Persian Gulf, where it was furtherly plundered by local divers searching spare parts and souvenirs. It 'was the best place where I spent two years of my life and I still have the key to my cabin in my keyholder. "(This witness becomes from the site www.michelangelo-raffaello. com).


On 17 November 1983, during the Iran- Iraq war, Raffaello was bombed and fired by Iraqi airborne. Nothing has been changed since an Iranian cargo vessel, the "Iran Salam", stranded on the wreck of Raffaello, causing serious damage to the hull. So the wreck of the great Raffaello, witness, with her sister Michelangelo, of italian seafaring, still lies on shoal of Bushire, having no longer been assigned to any scrapper. Irony of history, the wreck is located just at 1 mile from Heleylah Nuclear Power Station (a few kilometers south of Busheihr), one of the plants today at the center of many international tensions. Currently (September 2007), I found that the wreck is covered by 7 meters of water and was recently purchased by a private company and that could go very soon to its final demolition and removal from the seabed.

(This information is taken from historical site www.michelangelo-raffaello.com)

La traduzione in inglese è stata curata dall'amico Paolo SERRAVALLE
The english translation was edited by our friend Paul SERRAVALLE

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